RESERCH & DATA

L’industria dei congressi e degli eventi riparte. Dopo il lungo stop forzato dovuto alle norme di sicurezza imposte dalla pandemia il settore del turismo congressuale sta recuperando il tempo perduto. La conferma dai dati dell’OICE di Federcongressi&eventi   Nel 2021 in Italia sono stati complessivamente realizzati 86.438 eventi in presenza o in formato ibrido. Cioè con un aumento pari al +23,7% rispetto al 2020. I partecipanti in presenza sono stati 4.585.433 (+14,7% rispetto al 2020) e le presenze 6.798.425 (+16,3% rispetto al 2020). Sono quindi positivi gli indicatori dei congressi e degli eventi svolti in Italia nel 2021. Un anno

Dubai è protagonista della ripresa del turismo. Un risultato che la avvicina al suo obiettivo di essere la città più visitata del mondo. Infatti secondo gli ultimi dati pubblicati dal Department of Economy and Tourism ha registrato un incremento dei visitatori su base annua del 32%. E dopo l’emergenza pandemica il mercato italiano torna ad affermarsi nella lista dei Paesi Top 20 Dubai è da record. E lo testimoniano i numeri. Tra gennaio e dicembre 2021 ha accolto 7,28 milioni di visitatori internazionali, pari a un incremento del 32% sull’anno precedente. Secondo gli ultimi dati pubblicati dal Department of Economy

Arriva da SiteMinder la classifica dei 12 canali di prenotazione che hanno generato più ricavi nel 2021 per gli hotel in Italia. Crescono le prenotazioni dirette dai siti degli hotel. Hostelword Group sale di 3 posizioni e Smartbox Group fa il suo ingresso nella classifica Impostare le strategie di vendita del settore alberghiero? Indicazioni utili arrivano da SiteMinder. Infatti la piattaforma ha svelato la nuova classifica dei canali di prenotazione che hanno generato più ricavi nel 2021 per gli hotel in Italia. E in altre 20 importanti destinazioni turistiche, tra le più popolari al mondo. La classifica per l’Italia rivela

Secondo l’Osservatorio Compass quasi tutti gli italiani (88%) hanno ripreso a fare progetti. il 51% ha in programma di fare un viaggio/vacanza e il 23% di acquistare un’auto/moto. Prioritario è poi vivere in un mondo più rispettoso dell’ambiente e della natura (43%). Il 2022 è all’insegna dell’ottimismo!   Che sia viaggiare, comprare casa o un veicolo, ristrutturare casa, rifare l’arredamento o, più semplicemente, sposarsi, non importa: la notizia migliore è che gli italiani puntano sull’anno appena iniziato per riprendere a fare progetti e a viaggiare. Sì, perché quello che è mancato di più è la libertà di movimento. Il piacere

“Le sofferenze nel comparto alloggio-ristorazione in ottobre hanno ripreso ad aumentare. È un segnale da non sottovalutare”. L’allarme per le aziende del turismo arriva da Giuseppe Arleo, il coordinatore dell’Osservatorio Next Generation di Competere.eu. È indispensabile che il sistema bancario sia resiliente affinché possa garantire la stabilità del nostro sistema economico È allarme rosso per le aziende del turismo. Il segnale è lanciato dal coordinatore dell’Osservatorio Next Generation di Competere.eu Giuseppe Arleo nel presentare l’analisi realizzata dal think tank sulle sofferenze bancarie per il settore del turismo. “Le aziende del turismo sono a rischio. L’aumento dei contagi dovuto alla nuova

Buone notizie per il settore alberghiero italiano. Infatti l’ultimo lavoro di analisi realizzato dal Dipartimento di Ricerca di World Capital evidenzia che nel primo semestre del 2021 gli investimenti alberghieri hanno raggiunto un totale di 530 milioni di euro. Gli alberghi aperti in Italia nei primi sei mesi dell’anno sono stati 54 L’ analisi realizzata dal Dipartimento di Ricerca di World Capital ha preso in esame il trend del comparto immobiliare alberghiero nel primo semestre 2021. Il risultato? La graduale ripresa del comparto immobiliare alberghiero italiano. La conferma sono gli investimenti alberghieri registrati in Italia nel primo semestre 2021. Le

Predilezione per l’Italia e ritorno alla città d’arte e al turismo culturale. Sono questi i dati più significativi che emergono dall’indagine Ipsos Future4Tourism giunta ormai al 5° anno di realizzazione Viaggi e vacanze si confermano tra i consumi preferiti dagli italiani. La conferma arriva dall’indagine Ipsos, Future4Tourism, la ricerca sul turismo nazionale e internazionale. Secondo lo studio, infatti, 61% degli italiani prevede di fare almeno un periodo di vacanza tra ottobre e dicembre. Italia meta preferita Come nei periodi precedenti, la vera differenza risiede nella scelta della destinazione: per l’autunno 2021 il 70% dei viaggiatori sceglierà di rimanere in Italia, contro una

Come cambia il concetto di ospitalità di lusso? Secondo Stanislas Helou, Hospitality Executive and Guest Lecturer presso il prestigioso Glion Institute of Higher Education, è continuamente ridefinito da un numero sempre crescente di nuovi marchi da parte dei  grandi gruppi. Una visione internazionale per affrontare i nuovi trend e rispondere alle esigenze dei nuovi viaggiatori Stanislas Helou, Hospitality Executive and Guest Lecturer presso il Glion Institute of Higher Education, propone un intervento illuminante su come sta evolvendo il concetto di ospitalità di lusso. “Cosa significa lusso? Se questa domanda venisse posta direttamente a qualcuno, probabilmente si riceverebbero tante risposte quasi

Sono quasi  9 milioni gli italiani in viaggio per il ponte 2 giugno. Un segnale che fa capire quanto sia grande la voglia di tornare finalmente a viaggiare e che fa ben sperare per la stagione estiva Il turismo riparte. E la prova arriva da questo che il primo ponte del post pandemia. “Per il ponte del 2 giugno è previsto un movimento turistico di quasi 9 milioni di italiani che, per i loro spostamenti, prediligeranno il Bel Paese. Per quanto si tratti di un valore inferiore rispetto agli exploit dell’era pre-covid in periodi analoghi, in questo momento e dopo

Borsa Italiana nell’ambito del progetto Italian Factory ha pubblicato un’analisi dettagliata su come la pandemia ha impattato sul turismo internazionale e italiano   Il turismo è uno dei settori che ha risentito per primo e in modo più violento della crisi sanitaria. Le misure introdotte per limitare i contagi nel mondo hanno portato a una quasi completa cessazione delle attività turistiche in maniera improvvisa, diffusa e simultanea. Secondo l’UNWTO, gli arrivi turistici internazionali sono diminuiti di circa il 75%. I livelli sono tornati indietro di quasi 30 anni. È infatti stimato un calo di quasi 1 miliardo di arrivi, con