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Diario di Viaggio: Brasile capitolo 1

Brasile

Itinerario MILANO (AEROPORTO  MILANO MALPENSA )
SALVADOR DE BAJA BRASILE (AEROPORTO SID)
RIO DE JANEIRO (AEROPORTO GIG) Dal 5 agosto 2019 al 23 agosto 2019

 

Cari lettori di HotelmyPassion,
vi introduco al mio primo diario di viaggio in Brasile.

Sono ‘elettrizzato’ e contento di condividere con voi il programma del mio primo viaggio in Brasile. Ho suddiviso il soggiorno in due parti: la prima più legata alla scoperta e all’avventura; la seconda decisamente più dedicata al relax.

Magari molti di voi sono già stati in Brasile, ma sono sicuro, che riuscirò a farvi vedere o scoprire qualcosa che ancora non conoscete. O a sorprendervi!

Prima Parte: dal 6 Agosto al 14 Agosto
L’obiettivo è quello di visitare luoghi più spartani e meno turistici. Sicuramente per un viaggiatore come amo definirmi, rappresenta l’aspetto più autentico per poter entrare nel vivo della cultura, dei sapori e dei colori di un Paese e della sua gente.

Seconda Parte: dal 15 Agosto al 23 Agosto.
Entrerò un po’ più nel ruolo del turista, cambiando sia la tipologia di alloggio che il mood. Dopotutto devo anche potermi concedere un po’ di meritato relax.

La mia esperienza brasiliana inizierà nei pressi di Salvador, la terza città più popolosa del Brasile. Non rimarrò molto, solo uno stop&go per riprendermi dal volo, adattarmi al nuovo fuso orario e ritirare la macchina per il viaggio.

Dopo la prima colazione in hotel, (Hostess Salvador), approfitterò della prima alba brasiliana per spostarmi (essendo un paese ancora con un alto indice di criminalità è raccomandabile viaggiare di giorno).

Sette ore è il tempo di percorrenza tra Salvador e Barra Grande. Un posto da cartolina. Qui mi attenderanno seducenti lembi di terra bianchissimi e selvaggi conosciuti anche come ‘strisce di zucchero bianco’  attrezzati e ombreggiati da grandi palme. Non ozierò su un lettino spalmato di crema. Mi dedicherò invece a uno dei miei sport preferiti: il surf cavalcando onde meravigliose.(Barra è una delle spiagge più ambite da surfsiti e dai katers).

Alloggerò alla Sup House, un bellissimo hotel fronte oceano, con ottime recensioni.

E’ ora di una nuova tappa. Chilometri di viaggio in solitaria mi attendono passando dalla route 66 brasilera, la ‘br11’, per andare a Trancoso, una piccola cittadina rurale inserita nella lista dei Patrimoni Unesco.

Arrivo previsto il 9 Agosto e permanenza fino al 13 Agosto.

Trancoso è una delle perle meno conosciute del Brasile e ha sempre mantenuto un’impronta unica con i suoi chilometri di spiagge incontaminate che si rincorrono tra falesie e foresta atlantica. La sua principale particolarità è di essere rimasta per molti anni in una forma di isolamento. I suoi abitanti rifiutavano il progresso, preferendo vivere di pesca e di agricoltura e adottando il baratto allo scambio di denaro. Negli Anni Settanta una comunità hippy ha contribuito a privilegiare questo stile di vita semplice a stretto contatto con la natura e, a tutt’oggi,  rimane un luogo paradisiaco da vivere a ritmi ‘slow’ all’insegna della totale tranquillità.

Mi ricarico di adrenalina e mi preparo per la nuova destinazione, una delle più desiderate: Rio De Janeiro. Mi sposterò quindi da Trancoso a Porto Seguro per prendere un aereo.

A Rio De Janeiro, voglio organizzare un’escursione in forma privata della città e della sua foresta interna Tjiuca . Sarà un tour ricco di storia e bellezze naturali. Nei  giorni a seguire, imperdibile la visita al famosissimo Cristo Redentore per godere di una vista panoramica mozzafiato . Qui mi soffermerò per il pranzo per poi continuare con una visita della parte storica concludendo con la salita al Pan de Azucar da cui ammirare i colori caldi del suggestivo tramonto sulle spiagge di Copacabana e Ipanema.

Nuova meta: Bahia. Non vedo l’ora di farmi coinvolgere nelle danze e nella musica

della Capoeira in spiaggia, la spettacolare e impressionante lotta acrobatica, nata come arte marziale tra la popolazione nera di Salvador, trasformata in danza.

La spiaggia più famosa della penisola è  Taipu de Flora con le sue piscine naturali a meno di 10 km dal punto di attracco. Ed è lì che andrò e, sorseggiando una caipirinha, mi delizierò gustando i piatti saporiti dei tipici menù locali a base di pesce e frutti di mare.
Ed è lì che inizierò a sognare il mio prossimo viaggio.

Del resto il Brasile è un paese così vasto e ricco  che per saziare tutte le mie curiosità dovrò sicuramente tornarci.

 

 

 

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