È un’esplorazione di stile soggiornare all’Hotel Indigo Milano. Il boutique hotel sorge in un prestigioso palazzo di inizio Ottocento, in Corso Monforte nel centro storico della città. Solo pochi civici lo dividono dalla Fondazione Lucio Fontana, dal plafond del Tiepolo di Palazzo Isimbardi, da via Montenapoleone e via della Spiga. Tutto ciò che rappresenta e che lo circonda è espressione di una bellezza raffinata, che interpreta il linguaggio dell’alta moda, del design contemporaneo e della ricerca musicale.
Ispirato alla storia delle maison sartoriali del passato, che proprio in Corso Monforte sono nate, l’ eleganza di Hotel Indigo Milano riecheggia anche nel chiostro con colonnato ottocentesco e nella signorile courtyard. I suoi spazi interni rispecchiano il mood e l’imperativo estetico dei luoghi: l’allure è contemporaneo, con pezzi di assoluto design, come la ‘Giraffa’ firmata Marcantonio per Queboo e l’arredo dehors del brand Moroso.
Le 51 camere, sono molto scenografiche, tutte modernamente arredate seguono un’ispirazione che guarda al mondo dell’haute couture.
Il Ristorante Mezzo e il cocktail Lounge Bar, entrambi popolati anche dai milanesi, regalano al soggiorno momenti unici di Italian lifestyle. Menù con proposte sfiziose che interpretano in chiave moderna alcuni dei piatti della tradizione e piatti innovativi e dal sapore più internazionale.
È un coinvolgimento dei cinque sensi il Ristorante ‘Mezzo’ a Milano, l’ambiente milanese perfetto per una pausa che delizia il palato e lo spirito nei più diversi momenti di convivio: un romantico tête-à-tête, un pranzo informale, una colazione di lavoro o una cena tra amici in un’atmosfera di raffinato design.
Fra tradizione e innovazione, le proposte del ristorante ‘Mezzo’ stuzzicano ogni palato. Per il midì, la tipicità della dieta mediterranea si alterna a piatti esotici e inattesi, con una varietà di sapori capace di sedurre sia chi desidera un light lunch sia chi si voglia concedere un piatto più sostanzioso.
Il menù si arricchisce di sorprese per la cena: la cucina italiana si fa più ricercata ed esalta le ricette della tradizione culinaria lombarda, valorizzate da materie prime provenienti da agricolture biologiche, prodotti a km zero/cento e presidi Slow Food. Stagionalità, filiera corta, nutrienti sani ed estro creativo dello chef sono la combinazione appropriata per conquistare ogni vero amante della cucina gourmet.
Notevole anche la carta dei vini, che privilegia etichette italiane, con una predilezione per i viticoltori locali che si distinguono per la lavorazione delle uve più pregiate.
Particolare attenzione è dedicata alla mise en place e all’estetica del piatto, che crea un armonioso pendant con la spiccata personalità dell’ambiente, per un appagamento completo di tutti i sensi coinvolti nella degustazione.
Se nei mesi più caldi i tavoli da pranzo sono allestiti nel dehors, dove troneggia l’opera di Marcantonio, anche nelle stagioni più fresche l’ampia vetrata dona a ogni pasto un’atmosfera rilassante e armoniosa, dove “Giraffe in Love” rimane un’indiscussa e meravigliosa compagnia.
Il gusto si fa spazio anche al mattino offrendo una ricca colazione a buffet che gli ospiti possono gustare lungo il chiostro; energetico e salutare il breakfast offre materie prime di stagione e di alta qualità, un angolo con prodotti gluten e lactose free.
