A letto, sono i dettagli delle lenzuola a fare la differenza

Perché i letti degli hotel sono sempre tanto comodi da regalare agli ospiti quella sensazione di comfort tanto difficile da dimenticare? La risposta sta quasi sempre nella qualità dei materiali utilizzati per realizzare le lenzuola: tessuti, forme e finiture che oggi diamo per scontate, ma che in realtà sono il frutto di una lunga evoluzione nel tempo. Piccoli e grandi dettagli, in grado non solo di influenzare la percezione che gli ospiti hanno di un hotel, ma anche la qualità del loro riposo, e che sono perciò sempre richiesti a una lavanderia industriale come Orio Team.

Il grande protagonista dei letti d’albergo è quindi il raso di cotone, capace di dare un tocco inimitabile di eleganza e di classe alle camere. Si tratta di un tessuto naturale, ancorché soffice e delicato, che dona alla pelle una sensazione di piacevolezza e freschezza simile a quella della seta, in grado di rimanere anche dopo il lavaggio. Non solo: la particolare morbidezza del raso cotone aiuta l’ospite nel riposo, perché il basso attrito garantito dal tessuto non genera elettricità statica, migliorando in questo modo la respirazione delle persone durante il sonno. Un indicatore importante della qualità del tessuto è poi il numero di fili per centimetro quadrato: la fibra di pregio, infatti, è lunga e sottile. Più fili ci sono perciò, più il tessuto risulta morbido e leggero.

Come spesso accade però, oltre alla qualità generale del prodotto, sono i particolari a fare la differenza. A cominciare dal cordonetto, ossia dal bordo delle lenzuola d’hotel: un filo di colore che dona un tocco di eleganza al letto, permettendo inoltre di richiamare le tonalità della stanza, grazie al contrasto cromatico con il candore del resto del tessuto. Le federe seguono quindi la medesima narrazione, a volte accompagnate da una punta di originalità.

E proprio a proposito di creatività, Orio Team ha ideato recentemente una linea inedita, capace di dare ai letti un tocco di unicità esclusiva. È il pied de poule total look: un coordinato letto – bagno pensato per gli hotel che vogliono distinguersi. Il pied de poule, in particolare, si ottiene intrecciando fra loro quattro fili di colore diverso a formare una sorta di scacchiera, i cui riquadri ricordano però le impronte della zampa della gallina.

Si tratta di una lavorazione di matrice antica, che pare abbia avuto origine nella Scozia dell’Ottocento, quando il pied de poule veniva indossato dai pastori locali, come capo in panno di lana intrecciata. In seguito, divenne popolare anche come decorazione per elementi d’arredo, fino a trasformarsi, negli anni Trenta del secolo scorso, in un simbolo di ricchezza ed eleganza indossato dalle classi sociali benestanti. La sua fortuna recente è invece griffata Christian Dior, che nella sua collezione del 1947 consacrò questa fantasia quale sinonimo di raffinatezza e stile, tanto da utilizzarla per il packaging della sua nota fragranza Miss Dior. Da quel momento, il pied de poule è stato periodicamente riproposto da diversi couturier che, nel tempo, ne hanno fatto un vero e proprio modello di trend.

Per Info:

Lavanderia Orio Team

Via dei Caravaggi, 12/C

24040 Levate (Bg)

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